Alla scoperta del BelVedere

I sentieri del parco termale si snodano tra i tronchi di maestosi pini marittimi, una silenziosa congrega di creature venerabili che si slanciano verso il cielo creando con l’ombra delle loro chiome un’atmosfera protetta e senza tempo. Correre nel vicino parco termale è il modo che preferisco per iniziare una giornata a Palazzo BelVedere.

La cornice di Montecatini Terme, la città delle acque, unica cittadina italiana dalla grandiosa storia termale inserita dall’UNESCO nella lista delle Great Spas of Europe, generazioni di ospitalità e un nuovo vestito, nel corpo e nell’anima: così è nato un anno fa, nel giugno 2022, Palazzo BelVedere, un luogo di ospitalità che ha scelto accoglienza, benessere e bellezza come valori fondanti della sua filosofia di rinascita.
Accoglienza, perché è l’intenzione più pura ed autentica che connette le persone. A Palazzo BelVedere si declina in una cucina fresca e gustosa, espressione sincera del territorio, nelle camere dal design naturale e luminoso, in un aperitivo in terrazza, nelle esperienze benessere della Home SPA disegnate in accordo ai principi della Medicina Tradizionale Mediterranea, in una lezione di yoga nel Porticato Bianco o in una meditazione all’ombra degli alberi del Giardino Circolare.

Benessere, perché prenderci cura della nostra salute è la nostra più gratificante responsabilità. Circolare, perché il benessere dell’individuo non può prescindere da quello della comunità in cui vive e dell’ambiente.

E sostenibile, perché il nostro benessere deve salvaguardare il benessere delle generazioni future.

Bellezza, perché lo dice il nome stesso: il BelVedere è un approccio alla vita, è osservarsi nel profondo per imparare a scoprire la bellezza interiore e quella di ogni manifestazione che ci circonda, è lo specchio di un’armonia ritrovata, nel corpo e nello spirito, capace di nutrire i nostri talenti e far fiorire la nostra vita.

Le porte di Palazzo BelVedere sono aperte tutto l’anno, rinnovandosi ogni cambio stagione come fa la natura, sempre pronto a darci il benvenuto.

 

Crediti fotografici: Stefano Butturini