Business che fanno bene al mondo
“La complessità e l’intelligenza naturale ci indicano le linee guida per gestire le imprese e il ruolo di ognuno all’interno di esse, nella consapevolezza che non è il profitto che crea il valore, ma la creazione di valore che genera il profitto” – Massimo Mercati, AD di Aboca
Da tempo ormai l’inclusione di aspetti come l’impatto ambientale e la responsabilità sociale, al fianco dell’aspetto economico, è fondamentale nella valutazione del successo di un’azienda.
Ferma restando l’importanza della misurazione delle performance economiche, siamo sempre più consapevoli che altri fattori, che portano beneficio o quantomeno non creano danno all’ambiente e alla comunità, sono imprescindibili e questo sta aggiornando in primis il concept e la definizione del business, ma anche le modalità di organizzare le aziende, di impostare le strategie e di valutare i risultati di un’attività.
Soprattutto le nuove generazioni non si accontentano più di trovare un equilibrio tra vita personale e vita professionale, ma sempre più puntano all’integrazione di queste due dimensioni, con l’obiettivo di dedicarsi a qualcosa che li appassioni e riuscendo così a soddisfare non solo il mantenimento economico ma anche il bisogno di trovare un più elevato scopo di vita.
Creare valore diventa sempre più spesso l’obiettivo primo di un’organizzazione, nella convinzione che condividere una strategia orientata alla creazione di valore porti ad una serie di opportunità di business che nel medio-lungo periodo si rivelano essere vantaggiose a livello di redditività.
Lo scopo per cui un business è stato creato e l’intenzione che muove un progetto assumono un ruolo di primo piano nel disegnare le linee guida della gestione e dei piani aziendali.
Come scrivono Jay Coen Gilbert, Bart Houlahan e Andrew Kassoy, Cofondatori di B Lab nella prefazione all’edizione americana del Manuale dell B Corp “… i vostri figli e nipoti pretenderanno dal lavoro ben più di un mero stipendio. Pretenderanno uno scopo. Pretenderanno dalle aziende molto di più che prodotti economici, prontamente disponibili e usa e getta. Pretenderanno beni e servizi che abbiano un impatto positivo sul mondo”.
LIBRI:
“L’impresa come sistema vivente. Una nuova visione per creare valore e proteggere il futuro”, Massimo Mercati
“Il manuale delle B Corp. Usare il business come forza positiva”, Ryan Honeyman
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